• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
23/03/2018
di Cosimo Vestito

GDPR, Oath mette in campo misure per la conformità a livello globale

La controllata di Verizon ha formato una squadra dedicata alla privacy e nominerà il suo primo data protection officer. Il processo di adeguamento riguarderà utenti, inserzionisti ed editori

Oath è una delle prime grandi società pubblicitarie a fornire un orientamento sulla General Data Protection Regulation, il provvedimento che regola la gestione e la raccolta dei dati personali dei cittadini europei. In vista dell’entrata in vigore delle nuove norme, prevista il 25 maggio, la controllata di Verizon ha avviato un processo di adeguamento a livello internazionale. Rispettando il principio di “privacy by design”, Oath ha formato una squadra globale per la privacy con lo scopo di supervisionare la conformità e nominerà un data protection officer, requisito essenziale per rientrare nel canone della GDPR. In un articolo, Doug Miller, Chief Privacy Officer della società, ha delineato alcuni importanti cambiamenti nell’approccio alla riservatezza e alla protezione dei dati, sia per quanti utilizzano i servizi di Oath sia per gli inserzionisti e gli editori. Queste azioni includono l’aggiornamento dei sistemi pubblicitari e l’aggiornamento dei contratti per garantire una corretta raccolta, distribuzione ed elaborazione dei dati. Inoltre, la società ha in programma di introdurre un pannello di controllo per la privacy che permetterà agli utenti di modificare le loro preferenze sui dati per qualunque marchio controllato. Per gli editori, Oath introdurrà un sistema di gestione del consenso per captare, immagazzinare e validare dati posseduti e gestiti, inclusi quelli di terza parte.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI