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10/12/2016
di Alessandra La Rosa

Gli utenti segnalano le pubblicità rilevanti: il tool di Rubicon Project

Si chiama "Project Awesome" e, attualmente in beta, dà la possibilità agli utenti di fornire feedback sugli annunci per loro interessanti. Un'alternativa agli ad blocker a favore di una migliore esperienza "pubblicitaria"

Scocciati da pubblicità poco rilevanti? Adesso potete dire la vostra, e prendere il controllo della vostra esperienza "pubblicitaria" digitale senza ricorrere a drastiche soluzioni come gli ad blocker. Rubicon Project ha infatti annunciato il lancio, in versione beta, di "Project Awesome", uno strumento che dà la possibilità agli utenti di segnalare quali pubblicità reputano potenzialmente interessanti o sono disposti a visualizzare in futuro. Il tool sarà applicato a tutti i 10 mila miliardi di annunci che la società eroga ogni mese, in forma di overlay che apparirà non appena l'utente passa sopra l'annuncio con il mouse. Sull'overlay, l'utente potrà indicare se la pubblicità gli interessa o se invece non è rilevante, e potrà inoltre bloccare specifici tipi di pubblicità o attivare una sorta di snooze (come quello delle sveglie) per visualizzare l'annuncio in un altro momento. Ogni feedback fornito dall'utente contribuirà a rendere la sua esperienza pubblicitaria più vicina ai suoi gusti personali. L'utente potrà anche creare un suo profilo personale in meno di un minuto, dove potrà inserire le sue preferenze in fatto di categorie merceologiche di cui è interessato a vedere la pubblicità (ad esempio, chi sta pensando di comprare un auto potrà indicare la volontà di vedere pubblicità di case automotive e concessionari). Come ricorda AdAge, in realtà non si tratta del primo strumento con cui gli utenti possono comunicare le loro preferenze pubblicitarie: basti pensare ad esempio ad AdChoice, il triangolino azzurro che spesso si può trovare nell'angolo di alcuni formati adv. Tuttavia, il progetto di Rubicon Project parrebbe molto più diretto: gli utenti infatti possono fornire i loro feedback immediatamente (con un sistema, se vogliamo, simile a quello dei like sui social network) invece di essere indirizzati su una nuova pagina - e magari perdere il contenuto che stavano guardando. Gli utenti vedranno il tool sugli annunci erogati da Rubicon Project, ma potranno anche scaricare un'estensione per il proprio browser che amplierà l'applicazione dello strumento anche a pubblicità al di fuori del network della società. «La gente riconosce che erogare annunci a persone che non vogliono vederli equivale a una perdita di denaro - commenta Frank Addante, ceo e fondatore di Rubicon Project - E d'altro canto, se i consumatori alzano la mano e dicono "Questo lo voglio", è letteralmente oro». Secondo un recente studio di Adobe, il 78% degli utenti ha dichiarato di essere favorevole agli annunci personalizzati, ma solo il 28% ha ammesso che le pubblicità erano correttamente tagliate sui propri gusti.

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