Le criptovalute non sono l'unico ambito di applicazione della blockchain. AdLedger, fondazione senza scopo di lucro di cui fanno parte manager della pubblicità e dell’editoria, ha annunciato che intende utilizzare la blockchain per risolvere le maggiori problematiche dell’industria pubblicitaria, come le frodi e l’opacità dei processi all’interno della filiera.
Il consorzio, che ha reso pubblica una lista di tutte le agenzie e le aziende coinvolte nell’iniziativa, ha lo scopo di sfruttare la tecnologia per supportare la crescita di una rete decentralizzata peer-to-peer.
Tra i membri, circa trenta provenienti da operatori tecnologici e agenzie, figurano comScore, GroupM, IAB Tech Lab, IBM, IPG Media Brands, Integral Ad Science, MADNetwork, Mediaocean, Meredith, Neustar, Publicis, RhythmOne, Wavemaker e molti altri. I soggetti aderenti definiranno regole e standard per quanto riguarda la segmentazione degli utenti, conformità e criptaggio.
Il funzionamento della blockchain e la sua applicazione in ambito pubblicitario sono stato descritte dettagliatamente in un articolo da Pierpaolo De Vita, Sales Specialist, Advertising Solution Leader di Adobe.