Si stima una raccolta di 86,3 milioni di dollari per la quotazione. I ricavi della DSP, secondo quanto dichiarato nella documentazione, sono pari a 113, 8 milioni per il 2015, su un fatturato lordo di 530 milioni di dollari
The Trade Desk ha completato la procedura necessaria alla quotazione nella borsa americana e punta a raccogliere 86,3 milioni di dollari nella IPO.
La DSP ha dichiarato ricavi di 113, 8 milioni di dollari per il 2015, su un fatturato lordo di 530 milioni. L’EBIT per l’anno è stato pari 39,2 milioni di dollari secondo le carte depositate presso la Sec, il corrispettivo americano della Consob. I ricavi per i primi sei mesi del 2016 sono stati di 77,6 milioni, con un tasso di crescita dell’83% per la prima metà di quest’anno. Nel 2015, The Trade Desk ha accresciuto la sua base clienti da 258 a 389 elementi.
La documentazione ha indicato che The Trade Desk ha diversificato la sua capacità d’acquisto dalla sua fondazione nel 2011, quando il 100% della spesa lorda era impiegata nella pubblicità display. Nel 2015, il dato è calato al 57%, con il 43% allocato su mobile, video e canali social.
Secondo quanto riportato da MediaPost, The Trade Desk sta testando soluzioni di programmatic native e avviato integrazioni con aziende fornitrici.