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04/05/2016
di Cosimo Vestito

Su Opera arriva l'ad-blocker nativo per desktop e mobile

Un filtro anti-pubblicità è integrato all'interno di entrambe le versioni del browser Opera. E intanto in difesa degli editori nasce Flattr Plus, la piattaforma per micro-pagamenti frutto di un accordo tra Flattr e Adblock Plus

I 60 milioni di persone che usano Opera per pc e le 120 milioni di persone che utilizzano Opera Mini per Android ogni mese non avranno più bisogno di installare un’estensione per bloccare le inserzioni o scaricare un’app dedicata, perché ora il browser contiene una funzione di filtro anti-pubblicità. Il dibattito sul tema all'interno dell'industriacontinua a rimanere acceso, i produttori di contenuti non ci stanno a rinunciare ad una fonte vitale di introiti, dal canto loro le aziende sviluppatrici dei filtri continuano ad enfatizzare i vantaggi che guadagnerebbero gli utenti, come ad esempio una maggiore agilità nell'esperienza web. In questo caso, la società sostiene che integrando la tecnologia ad-blocker direttamente sul codice del browser, il nuovo Opera per computer accelera il caricamento della pagina dell'89% rispetto alla navigazione ordinaria. Ciò riguarda anche Opera Mini, che può ora raggiunge velocità superiori del 40%. La società ha anche dichiarato che grazie a queste integrazioni l’utente potrà risparmiare fino al 14% dei dati.

Accordo tra Adblock Plus e Flattr in difesa degli editori

Ed è in arrivo un’altra grossa novità dal fronte ad-block. Eyeo, l’azienda sviluppatrice dell’estensione Adblock Plus, ha stretto un accordo con il servizio di micro-pagamenti Flattr per il lancio di un prodotto, chiamato Flattr Plus, che permette ai lettori online di effettuare delle piccole donazioni ai produttori di contenuti. Flattr è una start-up co-fondata nel 2010 da Peter Sunde, l’uomo dietro il sito di condivisione di contenuti The Pirate Bay. Flattr Plus sarà un’estensione per browser che permetterà pagamenti “zero-click” basati sul coinvolgimento del lettore con il contenuto dell’editore. “Col fine di accelerare l’implementazione di Flattr ovunque abbiamo deciso di allearci con Adblock Plus. Sono due sistemi che condividono lo stesso ideale di rendere la rete un posto più pulito, permettendo contemporaneamente che le attività di chi crea i contenuti che amiamo siano sostenibili finanziariamente per gli editori stessi”, ha dichiarato il partner di Sunde e co-fondatore di Flattr, Linus Olsson. Olsson ha poi aggiunto: “I micro-pagamenti su una scala automatica sono l’anello mancante nell’internet che tutti amiamo e di cui abbiamo bisogno; siamo molto felici di essere parte di questo grande passo in avanti per supportare un web aperto”. Le due aziende puntano a raggiungere dieci milioni di utenti entro il prossimo anno, Flattr e Eyeo riceveranno una quota del 10% dei micro-pagamenti.

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