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21/03/2016
di Lorenzo Mosciatti

Twitter festeggia 10 anni con utenti e investitori

Il 21 marzo 2006, alle 21.50, Jack Dorsey lanciava il primo tweet. Salvatore Ippolito: «Oggi ringraziamo le migliaia di utenti e aziende che scelgono la piattaforma come strumento per la loro comunicazione»

Sono passati dieci anni dal primo tweet inviato il 21 marzo 2006 da Jack Dorsey alle 21.50. Forte di 320 milioni di utenti attivi al mese, di un fatturato 2015 di 2,2 miliardi di dollari, in crescita del 58% sul 2014, e di 35 sedi sparse in tutto il mondo, tra cui gli uffici italiani, inaugurati a Milano nel 2014 dove lo staff lavora sotto la regia del ceo Salvatore Ippolito, Twitter ha deciso di festeggiare il suo compleanno nel modo che gli è più congeniale. Lanciando un Tweet e un hashtag: “Grazie a voi per questi incredibili 10 anni. Non vediamo l’ora di leggere i prossimi Tweet. #LoveTwitter”. «In questo modo vogliamo ringraziare le migliaia di utenti e di aziende che scelgono Twitter ogni giorno come strumento per la loro comunicazione», spiega Salvatore Ippolito. L’hastag #LoveTwitter fin dalle prime ore del mattino ha raccolto gli auguri di cantanti, attori, vip, testate giornalistiche, così come di aziende e di tanti utenti meno noti del social network dei cinguettii. Inoltre, Twitter ha lanciato una versione speciale dell’emoji con il cuore che, una volta cliccato, si anima con una pioggia di coriandoli. La giornata di celebrazioni ha potuto contare anche sulla festa virtuale lanciata da Tim, che sempre oggi, in occasione del compleanno, regala ai propri clienti un giorno di internet alla velocità del 4G. Tim è la prima azienda italiana ad utilizzare il nuovo formato Twitter Reverb, che permette di visualizzare in modo interattivo le conversazioni e i Tweet principali legati all’hashtag #socialparty. Tim chiede agli utenti Twitter di partecipare all'iniziativa invitando gli amici al party attraverso il meccanismo Autoreply, un nuovo strumento di Twitter che permette, nominando un altro utente in un Tweet, di inviare notifiche con grafiche personalizzate. Sul fronte commerciale, intanto, «Twitter ha ottenuto la fiducia di 130 mila grandi inserzionisti in tutto il mondo, quasi il doppio rispetto alla fine del 2014», spiega Salvatore Ippolito. «In Italia oggi offriamo, a chi sceglie la Twitter Audience Platform per comunicare, una audience totale di 19 milioni di utenti, composta non solo da chi è registrato al social, ma anche da chi utilizza le app che fanno parte della syndacation che abbiamo creato in questi anni. In questo modo, una campagna pubblicitaria lanciata su Twitter finisce per essere visualizzata anche al di fuori della piattaforma da 140 caratteri da 140 caratteri». Sul fronte commerciale, Twitter guarda alle grandi aziende ma anche alle realtà più piccole del tessuto imprenditoriale italiano: per loro, nel novembre del 2014, la società ha infatti messo da disposizione una piattaforma di self service che permette loro, grazie a strumenti e video esplicativi, di costruire da sé le proprie campagne. E’ inoltre in fase di lancio del seconda edizione di #PoweredbyTweets, i Twitter Awards che premiano i progetti delle agenzie creative e media che hanno saputo sfruttare al meglio le potenzialità offerte dalla piattaforma. Un’altra iniziativa per avvicinare sempre di più il mondo degli investitori alla piattaforma.

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