• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
25/11/2014
di Teresa Nappi

Turbo e Neodata Group: alleanza per le DMP Solutions dedicate ai brand

L’offerta congiunta permette ai marketers di gestire i 1st party data (siti, campagne, social, crm, etc) in una DMP proprietaria e di attivarli in tempo reale nelle campagne in Programmatic

Turbo e Neodata Group insieme. Mentre il Programmatic Advertising assorbe una quota sempre più rilevante dei budget digital anche in Italia, come testimoniano gli ultimi dati di IAB – Politecnico resi noti oggi nella cornice di IAB Forum Milano che segnalano una crescita del 120% rispetto allo scorso anno, il marketer è chiamato ad adattare competenze e investimenti alle sfide nuove che questo nuovo mercato porta con sé:

  • organizzare i propri dati proprietari, spesso originati da fonti disomogenee (siti, campagne, social, crm, business data, etc) attraverso una data management platform.
  • utilizzarli per definire e aggiornare i segmenti di audience cui indirizzare la propria comunicazione online.
  • attivare i segmenti di audience in tempo reale all’interno delle campagne in Programmatic.
Ma sono ancora molti i casi in cui le aziende non sono pronte a gestire i propri dati, sia perché le tecnologie necessarie per uniformarli e tradurli in informazioni utilizzabili richiedono competenze specifiche, sia perché spesso i 1st party data sono troppo sensibili per farli circolare all'esterno dell’organizzazione attraverso i Programmatic partners. Per risolvere questo problema Turbo, il primo trading desk indipendente italiano dedicato al Programmatic Advertising, e Neodata Group, leader italiano nell’analisi di Big Data, hanno appunto stretto una partnership esclusiva, dando luogo ad un'offerta congiunta. La soluzione di Data Management Platform proposta permette ai brand non solo di aggregare i dati aziendali in un unico ambiente, ma di attivarli in tempo reale nelle campagne in Programmatic, con tutta la garanzia di controllo, sicurezza e riservatezza dei dati di un framework proprietario. «Controllare maggiormente i propri dati e definire i propri segmenti di audience da utilizzare in tempo reale nelle campagne contribuirà a nostro avviso ad un aumento significativo della quota di budget digital gestito in Programmatic da parte delle aziende», ha dichiarato il co-founder e ceo di Turbo, Marco Ferrari, che prosegue: «È un fatto che nel mondo, da P&G a Mondelez, da Tesco a Netflix, da American Express ad AT&T, nel momento in cui la porzione di budget destinato al Programmatic è diventata rilevante, le aziende hanno sentito l’esigenza di fare “un passo avanti” nella catena del valore, soprattutto sul fronte della gestione dei dati, che sono il vero patrimonio strategico, in grado di generare vantaggio competitivo nel tempo. Offrire anche in Italia - continua Ferrari - una soluzione chiavi in mano, comprensiva di consulenza, sviluppo software e  servizi in “body rental” per chi non ha al proprio interno risorse da allocare sul data management, significa andare incontro a una delle  principali esigenze delle aziende sul mercato Programmatic e siamo fieri di offrirla insieme ad un partner tecnologico come Neodata Group, leader italiano nell'analisi di Big Data, con cui lavoriamo con soddisfazione da tempo». A Ferrari fa eco Giovanni Giuffrida, fondatore e ceo di Neodata Group, che dichiara: «La partnership con Turbo è stata lo sbocco naturale di un percorso di collaborazione iniziato qualche mese fa, anche grazie alla stima reciproca dei management team delle due aziende. Siamo entrambi player che si muovono sulla frontiera dell’innovazione, con un background internazionale, ma con un focus attento sul mercato italiano. Neodata è in prima linea sul data driven ad-serving dal 2003. In questi anni abbiamo maturato una profonda conoscenza nell'ambito del Big Data management, lavorando con marchi di rilievo, sia in Italia che all'estero. Turbo è il leader indipendente sul fronte demand del mercato Programmatic e conosce bene esigenze e logiche della realtà aziendali. Lavorare insieme ad una soluzione che venisse incontro alle esigenze dei marketer in un contesto di forte crescita del mercato Programmatic, e quindi non solo orientata all'intelligence, ma in grado di avere impatto reale sul ROI delle campagne, è stato un processo naturale». La soluzione proposta è basata su un modello di business molto competitivo rispetto ai costi di tracking e delivery ed è stata presentata oggi in occasione di IAB Forum. Lo sviluppo degli ambienti di base necessari, completamente customizzabili in base alle esigenze dei clienti, è il punto di arrivo di un lavoro di mesi da parte di un team congiunto Turbo – Neodata Group, che ha coinvolto alcuni dei migliori professionisti italiani del data driven advertising e del data-mining ed è già stata adottata come soluzione interna da una delle principali aziende italiane del settore finance.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI