• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
08/02/2019
di Alessandra La Rosa

Triboo: «I due trending topic del 2019? Audio Digitale e KPI garantiti»

Secondo il Direttore B.U. Advertising Cristina Pianura, il Programmatic nel 2019 sarà il driver della digitalizzazione di Radio, TV e OOH. Mentre online evolveranno protocolli e standard

Il Programmatic in Italia è un mercato in piena crescita. Nel 2018 il settore ha sfiorato nel nostro Paese il mezzo miliardo di euro di valore, con un tasso medio di crescita annua negli ultimi 5 anni del 34,4%, come ha rivelato una recente ricerca di IAB Italia confermando le stime del Politecnico di Milano di qualche mese fa. Ma si tratta di un mercato che, nonostante i numeri importanti, è ancora in profonda evoluzione, alle prese con trend in ascesa e nuove sfide per chi opera nel comparto. Quali sono i temi che lo caratterizzeranno quest’anno? Lo abbiamo chiesto a Cristina Pianura, Direttore Business Unit Advertising di Triboo Group. Ecco cosa ci ha risposto. Cristina, come vedi quest'anno lo sviluppo del Programmatic Advertising? «Il Programmatic Advertising continuerà a crescere anche nel 2019, andando ad "invadere" altri media in fase di digitalizzazione. Possiamo dire che l'automated buying sarà il driver della digitalizzazione della Radio, della TV e dell'OOH come si è già dimostrato nel corso del 2018 pur con numeri piccolini. Restando invece nel suo naturale alveo, quello della pubblicità online, assisteremo ad una rapida evoluzione di protocolli e standard tecnologici (in arrivo il nuovo RTB.3 e il Cert.ads, gli aggiornamenti del Framework IAB così come il Vast 4.0) tali da rendere più efficienti ed efficaci gli scambi in RTB e al contempo creare una barriera all'ingresso a progetti non perfettamente integrati o integrabili nel nuovo ecosistema. Questo significa che il Programmatic 2.0 non crescerà alla stessa velocità in tutte le direzioni ma la sua espansione sarà inarrestabile. Auspichiamo che i clienti condividano specifiche tecniche e kpi dando al mercato il tempo necessario di adattamento, evitando che i limiti della tecnologia si traducano in perdite di valore sostanziale per gli editori, come è accaduto purtroppo con la viewability». Nel 2018 il Programmatic è stato messo sotto i riflettori, oltre che per i numeri in crescita, anche per le criticità in tema di brand safety e privacy dei dati. Secondo te di cosa si parlerà nel 2019? «Noi vediamo due trending topic nel 2019: l'Audio Digitale e in generale il mondo del Voice che per Triboo significa la monetizzazione e lo sviluppo del Podcast, delle Radio Digitali. Notiamo un interesse straordinario intorno a questo progetto e Triboo si pone all'avanguardia nel supportare tutti gli editori in questa fase di conversione a nuove forme e formati Pre e Mid Roll Audio. Già oggi siamo in grado di mettere a disposizione dei primi Trend Setter che vogliono sperimentare questo media oltre 15M di Audio Roll al mese. Il secondo è il tema della Viewability e più in generale la capacità di supportare il mercato sui KPI garantiti. Viewability, brand safety, ad fraud sono stati il refrain del 2018, lo saranno ancora anche per il 2019. Triboo ha lanciato il Programma R.O.A.R. figlio di un combinato di soluzioni tecnologiche avanzate di cui siamo da mesi sperimentatori e grazie alle quali siamo in grado di filtrare l'erogazione delle campagne, sia in reservation che in programmatico, mettendo la campagna del cliente al sicuro. Grazie ai nostri accordi con IAS, Browsi, Viewmax, 1st party data e post-valutazione Nielsen DAR i siti che condividono questa configurazione sono tecnicamente in grado di offrire KPI garantiti. Il nostro R.O.A.R. non è una iniziativa di marketing, non è un "bollino di qualità" bensì una soluzione operativa che tramite la tecnologia risolve problemi».


Triboo sarà tra i protagonisti della prossima edizione del Programmatic Day, l’evento di Engage e Programmatic Italia dedicato alle nuove opportunità offerte da tecnologia, dati e automazione alla comunicazione pubblicitaria, che si terrà l’11 aprile 2019 all’Auditorium IULM di Milano. Iscriviti gratuitamente a questo link!

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI