La società ha annunciato il lancio della nuova soluzione, con cui punta ad avvicinare i tradizionali obiettivi del direct buying alla scalabilità dell'ad tech derivante dall'utilizzo di processi automatizzati
Portare una maggiore automazione e scalabilità agli acquisti diretti. Con questo obiettivo, Rubicon Project si appresta a lanciare sul mercato i Guaranteed Private Marketplace.
Un ampliamento dell'offerta con cui la società punta ad abbattere le barriere tra gli acquisti diretti tradizionali e i trading in programmatic, in particolare avvicinando i tradizionali obiettivi del direct buying alla scalabilità dell'ad tech derivante dall'utilizzo di processi di lavoro automatizzati.
Rubicon Project ha annunciato la novità in occasione del suo UK Automation Summit, alla presenza degli stakeholder lato buy e lato sell. E ad entrambi i gruppi Josh Turner, VP of project management di Rubicon Project, ha dichiarato: «Guaranteed Private Marketplace significa che sia compratori che venditori hanno più parità su come vengono gestiti i deal, avendo la possibilità di utilizzare diversi modelli di trading, il che garantisce più trasparenza».
Nello specifico, le piattaforme porteranno le garanzie del buying garantito, messo in atto tramite PMP, in ambiente aperto RTB e in presenza di infrastrutture Deal ID, oggi usate da tutti i principali editori e inserzionisti. Il tutto attraverso processi di lavoro automatizzati. L'offerta Guaranteed PMP sarà compatibile anche con l'utilizzo di header bidding.