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25/02/2016
di Teresa Nappi

Quantum Native Solutions registra 3 mesi di crescita. Presto nuovi arrivi nel team

Il marketplace di native advertising in programmatic è stato già scelto da rinomati publisher e importanti brand. Ceratti: «Ora puntiamo a consolidare la crescita del fatturato e la monetizzazione degli spazi». Intanto annunciata una partnership con Grapeshot

Il 2016 di Quantum Native Solutions, il primo marketplace europeo di native advertising distribuito totalmente in programmatic, sta già registrando ottimi risultati sia tra i brand che tra i publisher. Annunciata la partnership strategica con Grapeshot per le soluzioni di correlazione semantica specifiche per il native advertising. Arrivata in Italia a novembre 2015, la società guidata da Alessandro Ceratti, Head of Business Development, in soli tre mesi di attività ha già ricevuto il pieno consenso dal mercato dell’adv online italiano, ottenendo la fiducia di importanti brand tra cui Samsung e Fineco e di rinomati publisher come Ilfattoquotidiano.it, IlGiornale.it, ViaMichelin.it, GreenMe.it, Automoto.it e Moto.it. Inoltre, grazie alle partnership con WebAds e Sportnetwork, Quantum Native Solutions amplia il portfolio di inventory per le sue soluzioni di native advertising in programmatic. Quantum Native Solutions rappresenta un grande marketplace composto da editori “premium” che offrono agli inserzionisti formati pubblicitari mai invasivi, in grado di proporre il messaggio in un contesto qualificante. Infatti, i formati di Quantum sono totalmente personalizzabili e perfettamente integrabili all’interno delle pagine e/o degli articoli dei publisher grazie alla lettura del CSS. Inoltre, la piattaforma mostra il messaggio solo se l’utente scrolla fino al punto di visualizzazione, garantendo ai brand il 100% di viewability su tutti i device (desktop e mobile) e in tutti gli environment (Web/App/Wemail). Inoltre, la particolarità del native advertising offerto da Quantum è che i formati sono tutti “Adblock friendly”, in quanto totalmente integrati nei contenuti editoriali, tema molto caldo nel mercato del marketing digitale. «Il 2016 di Quantum Native Solutions è iniziato molto bene, raggiungendo ottimi risultati in termini di audicence: parliamo di 15 milioni di utenti deduplicati al mese (unique audience) e 300 milioni di impression native 100% viewable mensili (fonte Audiweb, ndr). Inoltre, il recente accordo siglato con Grapeshot, società di digital advertising che fornisce soluzioni di targeting contestuale in base alle keyword, eleverà ulteriormente l’accuratezza e la qualità del nostro native advertising, rendendolo perfettamente integrato, rilevante e coinvolgente, aiutando maggiormente i nostri clienti a raggiungere i loro obiettivi», commenta Alessandro Ceratti, Head of Business Development di Quantum Native Solutions. In base all’accordo, Quantum Native Solutions potrà utilizzare le tecnologie della società per fornire una native advertising experience totalmente sincronizzata con il contenuto della pagina su cui appare il formato. Questa soluzione sarà integrata nella piattaforma di AppNexus, partner tecnologico di entrambe le società. Infine, i formati disponibili offrono la possibilità di mostrare contenuti attraverso video, gallery e testi altamente targetizzabili grazie al Programmatic e al Real time bidding. Infatti, tutta l’inventory native di Quantum Native Solutions è acquistabile anche in RTB essendo integrata all’interno di AppNexus e di tutte le principali DSP internazionali.

Gli obiettivi 2016 di Quantum Native Solutions

Sulla scorta delle ultime novità e della veloce crescita del network, l'obiettivo di Quantum ora è di lavorare per accrescere la monetizzazione degli spazi affidati in concessione o per i quali gli editori e le concessionarie hanno scelto di dotarsi direttamente della tecnologia di Quantum: «La crescita del network è stata esponenziale. Ora l'obiettivo è portare sempre più valore agli affiliati e di consolidare la crescita del fatturato», spiega ancora a Engage Ceratti. «Per questo abbiamo deciso già per un primo ampliamento della squadra Sales, che vedrà un nuovo arrivo a breve». A parte questo, Quantum Italia continuerà la sua campagna di espansione del network: «Per quanto gli obiettivi posti per quest'anno sono già stati ampiamente raggiunti - fatto che testimonia un'attenzione molto alta da parte degli editori rispetto alle soluzioni native da proporre agli spender - non rallenteremo la nostra ricerca di publisher, puntando a un network sempre più ampio e qualificato. La forza della proposta di Quantum si esprime anche attraverso il proprio network, oltre che attraverso la forza del prodotto stesso: un abilitatore di una nuova forma di advertising, di stampo native che offre la possibilità di fare pubblicità online su piattaforme di editori premium in un contesto di contenuti premium, in grado di portare traffico qualificato al sito degli advertiser», conclude il manager.

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