Confermando le indiscrezioni stampa emerse nei giorni scorsi, Publicis Groupe ha comunicato domenica di avere raggiunto l'accordo per il l'acquisizione di Epsilon, divisione marketing di Alliance Data Systems Corporation, per 4,4 miliardi di dollari in contanti.
Per il colosso francese della comunicazione si tratta, come nota Reuters, della maggiore acquisizione di sempre, più costosa di quella da 3,7 miliardi di euro (pari a poco meno di 4,2 miliardi di dollari al cambio attuale) di Sapient nel 2014.
L'area è quella dei first-party data: l'acquisizione di Epsilon (il cui closing è atteso nel terzo trimestre dell'anno) garantirebbe a Publicis la proprietà sui dati relativi a 250 milioni di profili di clienti Epsilon negli Stati Uniti, nonché alla piattaforma di comunicazione pubblicitaria e di affiliazione CJ Affiliate.
I prodotti Epsilon per la gestione dei dati e l'esperienza digitale potrebbero migliorare la capacità di Publicis di raggiungere più efficacemente i consumatori nell'ambito di un mercato pubblicitario digitale sempre più attento alla privacy, come ha affermato il CEO Arthur Sadoun in un comunicato stampa.
"Con questa mossa cruciale, stiamo andando oltre, sempre più velocemente e più a fondo nella nostra stessa trasformazione, diventando leader in questo mondo digitale, guidato dai dati". Nel 2018, Epsilon ha registrato ricavi per di 1,9 miliardi di dollari, di cui il 97% negli Stati Uniti.
Intanto, il gigante francese della pubblicità ha diffuso i risultati operativi del primo trimestre dell’anno, che riportano un aumento dei ricavi complessivi e mettono in luce un andamento particolarmente brillante nel nostro Paese, dove la crescita del business si avvicina al 30%.