I dati? Sono il motore dell'advertising online, ma la possibilità di usarli per targettizzare gli utenti non deve far dimenticare una legge senza tempo della pubblicità: solo i messaggi capaci di catturare le emozioni del cliente possono essere realmente efficaci.
Lo ha detto Patrizia Conte, founder dell’ad tech company Oyster Technology, a Programmatic Day(s) 2018, l'evento italiano sul programmatic advertising organizzato da Engage e Programmatic Italia. «Oggi la tecnologia è alla base della comunicazione digitale, e i dati sono la chiave per farla funzionare bene ma – ha avvertito Patrizia Conte – i cookie sono tanti, non sempre consistenti tra loro e molto costosi. Affidarsi esclusivamente a loro, credendo ciecamente in una comunicazione “causa-effetto” e senza tenere conto di altri fattori, come la capacità di un messaggio di generare l’”effetto wow”, può essere un mero esercizio di stile».
Il consiglio, quindi, è quello di riscoprire creatività, e contesto: all’interno della filiera del Programmatic, Oyster si pone come operatore specializzato nel segmento dei private deal, con formati ingaggianti distribuiti su molti tra i più autorevoli siti italiani.
«Forse dobbiamo uscire da una ‘fredda’ concezione di “target”, cercando di parlare a, persone, o meglio “personaggi”, non solo pensando alle caratteristiche e alle abitudini che li rendono nostri clienti potenziali, ma anche in quei contesti e con quelle particolari creatività che si rivelano più adatti a veicolare correttamente il messaggio».
La manager ha quindi ricordato i punti chiave del posizionamento della società: Oyster offre consulenza e supporto tecnico, per la costruzione di private marketplace su editori premium. La sua tecnologia proprietaria è in grado di creare in tempo reale creatività interattive, mixando video e immagini su tutti i formati standard di mercato: box, halfpage, overlay, floor ad, strip espandibili. E in chiusura di intervento, ecco la novità: «Stiamo lavorando per rilasciare la nostra tecnologia proprietaria in modalità SAAS, per grandi clienti che vogliono lavorare con il nostro stack tecnologico direttamente in-house».
Guarda la videointervista a Patrizia Conte, realizzata a margine del suo intervento a Programmatic Day(s) 2018:
https://youtu.be/2hmv-lkjAug