Un programma volto a certificare le società che implementano gli standard di misurazione della industry. Si chiama Measurement Compliance Program ed è stato lanciato ufficialmente oggi da IAB Tech Lab, il laboratorio tecnologico dell'Interactive Advertising Bureau.
L'iniziativa è rivolta alle società basate al di fuori degli Stati Uniti, in 43 mercati dove IAB è presente, Italia compresa, e va ad aggiungersi ad altri programmi di verifica delle conformità lanciati recentemente dall'associazione e volti a verificare la corretta aderenza agli standard di OpenRTB (Real-Time Bidding), VAST (Digital Video Ad Serving Template), VPAID (Video Player Ad Interface Definition) e MRAID (Mobile Rich Media Ad Interface Definitions).
L'intenzione è quella di promuovere a livello globale l'aderenza a determinati protocolli, specifiche tecniche, linee guida di misurazione e best practice attraverso controlli, validazioni e test.
«Il programma di Measurement Compliance di IAB Tech Lab giocherà un ruolo fondamentale a livello internazionale nella promozione della trasparenza e nella standardizzazione dell'uso di riferimenti necessari per la misurazione della pubblicità», ha commentato Dennis Buchheim, Senior Vice President and General Manager di IAB Tech Lab in occasione del lancio del progetto.
La prima società ad avere utilizzato il nuovo programma di IAB Tech Lab è Cyber Communications Inc. (CCI), società di digital marketing e media giapponese, che ha completato la verifica della propria piattaforma di ad serving Beyond X su varie metriche quali le impression e la misurazione dei click su desktop e mobile web.
In un'intervista al sito The Drum, Buchheim ha spiegato che il programma sarà adattato ai vari mercati, in quanto alcuni Paesi necessitano approcci differenti, e che IAB Tech Lab lavorerà a stretto contatto con le sedi nazionali dell'associazione nel mondo per promuovere il progetto.