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27/06/2018
di Simone Freddi

Google riorganizza i prodotti pubblicitari e manda in soffitta i marchi DBM, AdX e DFP

I più noti prodotti di Mountain View per il Programmatic Advertising saranno integrati nelle nuove piattaforme Display & Video 360 e Google Ad Manager

Cambia l'offerta pubblicitaria di Google: Mountain View ha avviato un'operazione di semplificazione e integrazione del suo ampio range di prodotti e tecnologie per il marketing e la pubblicità, con l'obiettivo di fornire a inserzionisti, agenzie e editori soluzioni più intuitive ed efficaci. Nell'ambito di questa operazione, scompaiono alcuni dei marchi più noti per chi lavora nel campo dell'advertising, tra cui AdWords, che diventa Google Ads. Il rebranding e l'integrazione riguarda poi anche i più noti prodotti per il programmatic lato domanda e offerta, con l'eliminazione di brand come DoubleClick Bid Manager (DBM), DoubleClick Ad Exchange (AdX) e DoubleClick For Publishers (DFP). In generale, scompare il marchio DoubleClick, che contraddistingue i prodotti della storica azienda americana di servizi per la pubblicità online, passata sotto il controllo di Google nel 2008. Per quanto riguarda la demand-side platform DBM, questa sarà integrata all'interno della nuova Google Marketing Platform, il nuovo brand che unificherà tutti i prodotti DoubleClick per gli inserzionisti e la suite Google Analytics 360. Con Google Marketing Platform, Big G punta a offrire ai marketer un unico strumento per pianificare, acquistare, misurare e ottimizzare i media digitali e l’esperienza degli inserzionisti. Parte integrante di questa piattaforma sarà il tool Display & Video 360, che riunirà le funzioni di DoubleClick Bid Manager, Campaign Manager, Studio e Audience Center. Un processo simile di riorganizzazione riguarderà anche i prodotti ad tech per editori e concessionarie.  “Siamo consapevoli che il modo in cui i publisher monetizzano i propri contenuti è cambiato. Le persone accedono ai contenuti su più schermi e, data la crescente domanda da parte degli inserzionisti per l’accesso programmatico, i publisher devono essere in grado di gestire il proprio business in modo più semplice ed efficiente. È per questo che negli ultimi tre anni abbiamo lavorato per riunire DoubleClick for Publishers e DoubleClick Ad Exchange in una piattaforma programmatica completa e unificata con un nuovo nome: Google Ad Manager", ha spiegato Sridhar Ramaswamy, VP Ads & Commerce di Google. I nuovi brand saranno rilasciati nel corso del prossimo mese, dopo che al Google Marketing Live del 10 luglio verranno fornite informazioni più dettagliate.

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