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06/10/2018
di Rosa Guerrieri

Facebook lancia un cookie di prima parte per targeting e analytics

La piattaforma risponde così alle limitazioni imposte da Safari e Firefox sull'utilizzo dei tracciatori "terzi". Diventerà l'opzione predefinita il 24 ottobre, a meno che le aziende non l'abbiano deselezionata prima

L'era del cookie di terze parti volge al termine? Forse. Dopo che alcuni importanti browser - Safari e Firefox - hanno deciso di bloccare l'attività dei "cookie esterni", le piattaforme pubblicitarie hanno iniziato a studiare delle opzioni alternative all'utilizzo di questi strumenti per il targeting e la reportistica delle loro campagne pubblicitarie. La prima è stata Google un anno fa, a cui è seguita Microsoft lo scorso gennaio. E adesso è la volta di un'altra big, Facebook. Il social di Zuckerberg ha comunicato ai propri inserzionisti il rilascio di un nuovo cookie di prima parte: una soluzione per advertiser, editori e sviluppatori capace di misurare e ottimizzare gli annunci della piattaforma e catturare dati di analytics su quei browser che bloccano i cookies "terzi". Ecco come funziona. Quando un utente clicca su un annuncio erogato da Facebook, una stringa unica di codice si "attacca" all'url della landing page. Quando sul sito ci sono pixel autorizzati alla condivisione con Facebook di dati da cookie di prima parte, questo parametro della url verrà registrato nel browser dell'utente come "cookie di prima parte". I pixel poi includeranno questi cookie tra le informazioni da riportare a Facebook. Secondo Facebook, questa nuova soluzione potrà essere utilizzata per attivare un targeting continuo e per misurare le performance degli annunci e gli analytics dei siti per il traffico derivante da browser. Gli inserzionisti potranno decidere di mantenere i cookie di terza parte, e in quel caso Facebook provvederà a fornire dei modelli capaci di stimare le conversioni da Safari. La piattaforma non ha tuttavia fornito particolari sul funzionamento di tali modelli. Dal 5 ottobre, le aziende potranno, su Events Manager, modificare le loro preferenze, scegliendo tra cookie di prima o terza parte per i pixel di Facebook. Avranno tempo fino al 24 ottobre per scegliere di non utilizzare il nuovo cookie di prima parte; dopo quella data la soluzione verrà attivata di default, salvo per i nuovi inserzionisti che potranno scegliere in qualsiasi momento.

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