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02/03/2019
di Alessandra La Rosa

Comcast vicina a una nuova acquisizione in ambito ad tech?

Secondo indiscrezioni della stampa internazionale, la telco americana avrebbe intenzione di ampliare le proprie tecnologie pubblicitarie attraverso l'acquisto di nuovi asset. In lista anche Dataxu

Comcast potrebbe essere alla ricerca di nuove acquisizioni per arricchire il proprio stack di tecnologie pubblicitarie. Secondo quanto riporta il sito AdExchanger citando fonti vicine ai fatti, il colosso telco americano avrebbe intenzione di ampliare la propria offerta ad tech attraverso l'acquisto di nuovi asset, e starebbe valutando alcune società come Cadent (player specializzato in soluzioni per la compravendita di pubblicità tv data-driven con sedi sparse in USA e UK) e la DSP Dataxu (headquarter in USA ma diversi uffici anche nella regione Asia-Pacific e a Londra e Berlino). A spingere Comcast a fare "shopping" sarebbero secondo la testata diversi fattori, tra cui la sempre più aspra competizione con AT&T, che in ambito ad tech si è non poco rafforzata con l'acquisizione di AppNexus e la costituzione della unit dedicata Xandr, e la perdita di un grosso cliente, Disney, recentemente passato da FreeWheel a Google. E in effetti, sia Cadent che Dataxu potrebbero essere utili alla telco per potenziare la sua offerta "lato acquisto", aprendo le porte del ricco bacino media della società a un'ampia pletora di programmatic buyer. Oltre ai suoi acquisti in ambito media (ricordiamo quello lo scorso anno di Sky), Comcast negli anni ha messo a segno una serie di acquisizioni nell'ambito dell'advertising tecnologico, cominciate con il software di gestione dei flussi di lavoro Strata nel 2005 e poi continuata con la soluzione per il management dei video thePlatform nel 2006, la SSP FreeWheel nel 2014, la soluzione per la monetizzazione tv Visible World nel 2015 e, da ultima, la piattaforma di scambio StickyAds nel 2016.

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