• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
22/01/2016
di Programmatic-Italia

In arrivo Brave, un nuovo browser che blocca la pubblicità

Si chiama Brave e a idearlo è Brendan Eich, tra i fondatori di Mozilla e padre del JavaScript. Il sistema sostituisce gli annunci con altri meno fastidiosi, sfruttando le tecnologie del programmatic

Uno degli argomenti più sentiti e importanti in questo momento per il settore della pubblicità digital è quello della diffusione degli ad blcking da parte degli utenti, che mal sopportano le forme di pubblicità più invasive. Una soluzione rivoluzionaria potrebbe arrivare da Brave, la start up fondata da Brendan Eich, padre del JavaScript e uno dei fondatori di Mozilla. Come spiega Business Insider, la nuova realtà ha ideato il browser omonimo Brave che blocca di default ogni tipologia di annuncio per poi sostituirli con altri, meno fastidiosi, sfruttando le tecnologie del programmatic. La nuova interfaccia di navigazione va incontro alle esigenze degli utenti, che preserveranno la propria privacy, visto che non saranno erogati ad che utilizzano sistemi di tracciamento, e potranno navigare senza essere rallentati dai banner più invadenti, con una velocità 40% superiore su desktop e fino a quattro volte più veloce su mobile.

Agli editori andà direttamente il 55% degli introiti pubblicitari, il 15% andrà a Brave e il 15% al partner che ha fornito l'annuncio. Infine, un 10-15% potrebbe arrivare agli utenti sotto forma di credito da utilizzare per pagare i siti preferiti, su cui vedrebbero scomparire gli annunci.
(Leggi l'articolo completo su Engage.it)

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI