Gli utenti mobile sono molto più propensi a cliccare su pubblicità mobile erogate nelle app piuttosto che via browser. Lo mostrano i dati del Q3 2014 diffusi da inMobi, una delle maggiori piattaforme globali di monetizzazione per mobile, e ripresi da eMarketer.
Considerando gli annunci erogati in tutto il mondo dalla piattaforma, le pubblicità in app – che hanno generato l’80% delle impression – hanno registrato un CTR (click-trhough rate) medio di 2,8 volte superiore rispetto agli ads sul mobile web. Allo stesso tempo, l’eCpm medio dell’in app advertising è stato 2,5 volte superiore alla pubblicità sul mobile web.
L’alta percentuale di impressions erogate sulle app sembra coerente con quanto rilevato da Audiweb, secondo cui l’84% del tempo totale speso online sui device mobili è generato dalle applicazioni, contro il 16% dai browser.
Ogni device, poi, fa storia a sé. Se dati dati inMobi risulta che la grande maggioranza (l’85%) delle impression in-app ha avuto luogo su uno smartphone, ma che i tablet hanno in assoluto gli indici più elevati di CTR e eCPM. Il CTR medio per i più grandi device della famiglia mobile risulta in particolare essere del 55,4% superiore rispetto agli smartphone.