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05/12/2016
di Cosimo Vestito

The Post Internazionale entra nel network di smartclip

Si potenzia ulteriormente il portafoglio degli editori della piattaforma di pubblicità video multi-schermo per intercettare il target strategico dei Millennial

The Post Internazionale (TPI), giornale online che si occupa di attualità internazionale, ha scelto smartclip, la piattaforma per brand e pubblicità video multi-schermo, per la monetizzazione dell’inventory outstream, con un accordo in prima chiamata su desktop, tablet, mobile. smartclip, con questa nuova partnership, amplia il proprio network di editori e consente di offrire agli inserzionisti un mezzo per raggiungere il target dei Millennials, gruppo sociale sempre in evoluzione, strategico e tipicamente difficile da intercettare. TPI è uno dei principali siti italiani in termini di traffico: i dati di Alexa lo posizionano tra i primi 200 siti più visitati in Italia e tra i primi 25 giornali online di informazione in Italia. La maggioranza dei 1,5 milioni di utenti unici mensili consulta TPI da mobile, modalità preferita per la fruizione delle news. I lettori hanno mediamente un’istruzione alta (laurea) e visitano 4 pagine per singolo accesso. «Siamo lieti di avviare questa collaborazione con The Post Internazionale che ci offre l’opportunità di estendere il nostro network e di favorire l’incontro tra brand e Millennials. E’ un segnale di apprezzamento per la nostra capacità tecnologica nel programmatic advertising e in particolare verso la nostra piattaforma SmartX», afferma Luca Di Cesare, Managing Director di smartclip Italia. «The Post Internazionale (TPI) ha saputo conquistare un pubblico con cui molte aziende vogliono entrare in relazione. I Millennials sono un target sfuggente e nello stesso tempo molto esigente. Indubbiamente un’audience da curare con particolare attenzione. Per questo ci avvaliamo di partner che, come smartclip conoscono il valore della distribuzione, dei contenuti e della relazione che si stabilisce tra brand, editore e lettore», commenta Giulio Gambino, direttore di TPI.

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