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08/05/2018
di Cosimo Vestito

L'Intelligenza artificiale è il fattore chiave per prendere decisioni più ragionate

Questa nuova tecnologia sta aumentando la capacità di azione degli inserzionisti, fornendo uno strumento potente per individuare chi raggiungere con la pubblicità e quando

Sempre più spesso, si sente parlare dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale e nei più svariati ambiti. Ad esempio, Netflix già sa quale sarà la nostra prossima maratona di serie tv e Nest conosce la nostra temperatura preferita a casa. Anche la medicina sta facendo grandi progressi nell’applicazione dell’intelligenza artificiale, nell’analisi del DNA e dei dati per la cura del cancro e molto di altro. La tecnologia sta facilitando, velocizzando e rendendo più efficaci i compiti di ognuno, e con le stesse dinamiche, anche nel mondo della pubblicità, l’intelligenza artificiale sta facendo sì che brand e agenzie media agiscano in maniera più smart.

Data decision

Uno dei principali motivi di questa evoluzione è il grande numero di dati e informazioni sui consumatori che i marketer hanno a disposizione. Troppi per essere elaborati, organizzati o utilizzati da un cervello umano: questo oceano di dati presentano allo stesso tempo una sfida e una grande opportunità. Da un lato, si ha a disposizione più di quanto si riesca ad utilizzare. Dall’altra, si detiene il segreto di quello che gli inserzionisti stanno cercando di scoprire dai tempi di Mad Men e l’era di Madison Avenue, ovvero avere una chiara descrizione di chi comprerà quello che cerchiamo di vendere. Con l’intelligenza artificiale si può dare un senso a questi dati, raccogliendo insight e utilizzandoli per determinare il momento, il dispositivo, il contesto e il consumatore perfetto prima di erogare un annuncio. L’intelligenza artificiale fa gran parte del lavoro ed è uno strumento di marketing molto potente se si considera che nessun umano può decidere in un millisecondo dove collocare la pubblicità analizzando 300 miliardi di segnali di dati giornalieri in tempo reale.

Insights senza precedenti

Per quanto sembri già fantastico così, l’intelligenza artificiale è ancora più efficace e in grado di realizzare molto più di una semplice programmazione automatica. Una piattaforma come quella di Sizmek, che integra l’intelligenza artificiale, mette a disposizione il suo potere per decidere quale inserzione erogare e dove in un battito di ciglia, ed è in grado di offrire a brand e agenzie benefici ancora più sostanziosi. Il suo grande valore risiede nella capacità di analizzare una quantità incredibile di dati, imparare da questi e restituire un report. Questo report contiene un livello di dati di insight senza precedenti che i marketer, possono utilizzare per migliorare le campagne, raggiungere nuovi consumatori e aumentare le conversioni.

Capire i consumatori

L’intelligenza artificiale ci sta aiutando a individuare diversi percorsi nel set di dati, fornendoci insight su quali siano i fattori che portano alle conversioni. Questo permette ai marketer di ottimizzare la targettizzazione verso un risultato specifico (come ad esempio l’aumento percentuale nelle applicazioni di assicurazioni online), piuttosto che fare affidamento sulla segmentazione o sui dati di terze parti. L’intelligenza artificiale analizza miliardi di dati, sottolineando cosa funziona e cosa no, con l’obiettivo di identificare coloro che potrebbero avere maggiore interesse per un prodotto o servizio. Invece di lavorare su specifici parametri come l’età o il genere, i marketer possono ora identificare gli elementi funzionali di una campagna in anticipo in modo da scoprire e raggiungere un nuovo gruppo di consumatori. Questa è una tappa fondamentale sia per il programmatic che per il mondo della pubblicità in generale. È un settore in cui le aziende si sono basate per decenni sulla loro conoscenza del target. Ora, l’intelligenza artificiale può dare Informazioni specifiche su chi siano questi consumatori, dove sono localizzati e cosa vogliono”

Intelligenza Aumentata

L’intelligenza artificiale non solo sta rendendo più funzionale la tecnologia e la pubblicazione di pubblicità, ma rende più smart le persone a capo delle aziende, i dipartimenti marketing e le campagne. Questo importante cambiamento nella conoscenza dei consumatori e nel modo in cui vengono raggiunti online sta cambiando in maniera sostanziale il lavoro dei marketer. Contrariamente alla montagna di terribili report sul fatto che i robot stanno prendendo il nostro posto e rubando il nostro lavoro, l’intelligenza artificiale sta aumentando la nostra capacità di azione, fornendoci uno strumento potente per prendere decisioni su chi dobbiamo targettizzare e quando. Le persone, e non le macchine, terranno le fila utilizzando le tecnologie potenziate dall’intelligenza artificiale per diventare loro stessi ancora più “intelligenti”; con una maggiore consapevolezza di chi sia il loro cliente e su come divertirlo con messaggi creativi nel momento giusto. La responsabilità è del marketer che devono ricoprire una posizione ibrida, essendo da un lato focalizzati sul consumatore, dall’latro esperti di dati insieme e comprendere come ogni applicazione o tecnologia a loro disposizione possa renderli più efficaci e portare l’azienda al successo. Grazie a queste considerazioni gli operatori di marketing in futuro non ricopriranno una sola funzione, ma avranno un ruolo fondamentale nella gestione dei dati, nella trasformazione digitale e nella direzione strategica. Il potere dell’intelligenza artificiale nel mondo del programmatic è solo all'inizio.

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