• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
18/05/2018
di Alessandra La Rosa

Grapeshot (Oracle) lancia un nuovo tool per il targeting contestuale video

Nella nostra rassegna di oggi anche la possibile vendita di LiveRamp da parte di Acxiom e i risultati di uno studio sulle opinioni degli utenti sulle offerte personalizzate

Cosa ne pensano gli utenti delle offerte personalizzate? Ne parliamo nella nostra rassegna di oggi insieme alle ultime novità di Oracle e Acxiom.

Grapeshot (Oracle) lancia un nuovo tool per il targeting contestuale video

Grapeshot, società di intelligence specializzata in soluzioni per la bran safety recentemente acquisita da Oracle, ha annunciato il lancio di un nuovo tool per il targeting contestuale all'interno dei contenuti video. Lo strumento si chiama Video Context: traduce in forma di testo la traccia audio di un contenuto video e poi analizza il testo per estrapolare delle categorie di contenuto. La categorizzazione viene poi embeddata all'interno di un player video, in modo che l'inserzionista possa già conoscere il tipo di contenuto di un filmato prima di acquistare ed erogare una campagna all'interno di esso. Leggi di più su MarTech Today.

Le offerte personalizzate piacciono agli utenti, ma solo se autorizzate

Agli utenti piacciono le offerte personalizzate, ma solo se hanno dato il consenso a riceverle. E' quanto rileva una ricerca americana, secondo cui per due terzi delle persone un'offerta inviata solo a loro è più importante di una promozione mandata a tutti, e il 94% ne approfitterebbe. In cambio di offerte di questo tipo, circa metà degli utenti effettuerebbe acquisti prima del solito, il 41% cercherebbe prodotti da comprare in modo da poter usare l'offerta, e il 38% acquisterebbe qualcosa che vorrebbe ma di cui non avrebbe effettivamente bisogno. Tuttavia, il 40% dichiara di voler prima dare autorizzazione a ricevere tali offerte. Leggi di più su eMarketer.

Acxiom potrebbe vendere LiveRamp

Acxiom avrebbe intenzione di vendere LiveRamp, società specializzata in servizi di identity resolution e nel trasferimento di dati dal mondo offline a quello digitale ("data onboarding"). Il brand, un tempo al centro della strategia di trasformazione di Acxiom, potrebbe far gola a molti grandi nomi del panorama tech, come Adobe, Oracle, Salesforce e IBM. Quale il motivo di questa cessione? Forse un business che diventerebbe difficile da gestire con la GDPR e le sempre più stringenti normative globali, o magari la necessità, da parte degli investitori di Acxiom, di creare immediato valore. Leggi di più su AdExchanger.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI