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20/02/2017
di Cosimo Vestito

Bloomberg, il nuovo formato combina dati e creatività dinamiche

Si chiama DataLock e utilizza il machine learning per ricavare le informazioni di una società inserendole in un annuncio con dati finanziari di interesse per i lettori delle testata economica

Bloomberg arricchisce la sua offerta commerciale con un nuovo formato che coniuga dati e creatività, una tecnologia pubblicitaria che ha l’obiettivo di offrire agli utenti messaggi rilevanti e coerenti con il contenuto di cui stanno usufruendo. L’unità, denominata DataLock, eroga informazioni dinamiche in Programmatic fornendo dati finanziari di interesse per i lettori della testata economica. Il formato è collocato nella colonna destra della pagina, un’area che gli utenti speso ignorano: l’intento è, infatti, proprio quello di ridurre la cosiddetta “blindness” dei banner, il fenomeno per cui i visitatori di un sito web ignorano, coscientemente o no, le informazioni in questo tipo di formato. “Volvevamo evidenziare la potenza dei nostri dati e il modo in cui quei dati possono sposarsi con il messaggio di un inserzionista per generare rilevanza”, ha dichiarato Derek Gatts, Global head of ad trafficking, technology and product della testata. L’editore utilizza l’apprendimento automatico (machine learning) per ricavare dinamicamente le informazioni corrette di una società, inserendole poi in un annuncio. In più, un algoritmo proprietario di personalizzazione classifica le aziende per determinare le più rilevanti per un determinato articolo. Al momento, DataLock è in vendita solo per via diretta ma Bloomberg è al lavoro per rendere disponibile il formato programmaticamente, attraverso scambi garantititi automatizzati (automated guaranteed).

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