Amazon Web Service, la divisione cloud di Amazon, ha annunciato il lancio di una nuova suite di prodotti specificamente pensata per i fornitori di contenuti video OTT.
Si chiama AWS Elemental Media Services, ed è stata creata con l'obiettivo di aiutare i fornitori di video live e on-demand a gestire l'erogazione dei contenuti. Tra i primi sperimentatori della suite, disponibile attualmente solo come servizio "gestito" e non self-service, ci sono broadcaster come Fox Sports Australia e lo stesso Prime Video di Amazon, oltre società specializzate.
In particolare, sono cinque le soluzioni di cui si compone l'offerta di Elemental Media Services: MediaTailor, che consente l'inserimento di pubblicità dinamiche e targettizzate; MediaLive, che aiuta gli editori a gestire l'erogazione di video live; MediaConvert, che comprime i video in dimensioni gestibili per una rapida erogazione; MediaPackage, che migliora il playback cross-screen; e MediaStore, che consente l'erogazione di video da file immagazzinati. La suite consente anche l'inserimento di pubblicità server-side.
Pur avendo in sé delle soluzioni prettamente "pubblicitarie", la suite Elemental non lavora da ad server. Piuttosto, contribuisce a velocizzare e rendere più fluida l'erogazione degli annunci adv, e dunque può essere utilizzata insieme ad altre piattaforme pubblicitarie, come DoubleClick for Publishers. «La decisione su quali annunci sono erogati può essere gestita da società terze e le campagne immagazzinate in ad server, da cui poi noi le prenderemmo - spiega Keith Wymbs, CMO di AWS Elemental, al sito AdExchanger -. Questa soluzione consente di trasformare questi annunci in un'esperienza ancora più fluida per l'utente, unendo l'annuncio al contenuto». I prodotti della suite infatti ottimizzano gli annunci video assorbendo metadati video dal player del cliente, personalizzando le campagne e dunque garantendo che siano erogate in presenza del contenuto più appropriato.
Per Amazon quello della gestione dei processi back-end di erogazione video è un nuovo territorio, già presidiato da grandi nomi quali Google e Adobe e da società specializzate come Brightcove. Un territorio diverso da quello dei software per i creatori di video, in cui la multinazionale di Seattle è già presente con soluzioni come la piattaforma di distribuzione Amazon Video Direct.