Un team dedicato all’header bidding e al programmatic, i cui ricavi sono cresciuti in maniera esponenziale, e un’offerta creativa di progetti speciali che hanno l’obiettivo di comunicare in maniera significativa ai propri utenti. Sono questi i due fattori che hanno determinato la crescita di alfemminile nel 2017.
Lo scorso anno, l'automatizzazione ha rappresentato oltre il 25% delle entrate del sito, ha rivelato Elodie Binard, Programmatic Manager di alfemminile, una quota che, stando alle previsioni, si avvicinerà al 40% entro la fine dell'anno. «Nel 2017 siamo partiti con la nostra tecnologia proprietaria di header bidding, che ci permette di usare un numero illimitato di supply-side platform senza alcun problema di latenza del sito. Ora stiamo continuando a testare e ottimizzare le varie collaborazioni e i risultati sono già tangibili», ha dichiarato Binard.
Il sito a gennaio, si legge nella nota, festeggia i suoi 17 anni con risultati positivi, grazie agli investimenti che hanno portato alla creazione di una data management platform proprietaria, rilasciata il 15 gennaio.
alfemminile: un 2018 all'insegna dei dati
Il valore di alfemminile, prosegue la nota, sta nell’aver superato il concetto di target “donna” e di avere la capacità di considerarla nelle sue specificità e diversità. Oggi, grazie alla tecnologia,
la testata può condividere questo sapere con agenzie e clienti tramite la DMP:
l’obiettivo è offrire ai clienti la possibilità di capire, diversificare, ampliare e raggiungere il proprio target profilato attraverso il programmatic, la display e le operazioni speciali.
Se il 2017 è stato un anno positivo all’insegna del programmatic,
il 2018 sarà un anno all’insegna del dato, profilato e messo a disposizione dei clienti. Il gruppo
Aufeminin, che dallo scorso dicembre è di proprietà di Tf1, si pone come obiettivo di quest’anno fornire dati di qualità e di rafforzare e amplificare la sua posizione come uno dei primi canali dedicati al mondo femminile a livello internazionale: «Stiamo lavorando sia a livello locale che a livello di gruppo su dei prodotti orientati a massimizzare la corrispondenza rispetto al target del cliente, attraverso soluzioni personalizzate e creative, com'è nel DNA di alfemminile», ha concluso la Programmatic Manager.
L'editore utilizza un'ampia gamma di supply-side platform per gestire la sua inventory, tra cui
AppNexus,
Rubicon Project,
Smart,
DoubleClick for Publishers,
OpenX e
Amazon.